Predilige legni ben stagionati, con un tasso di umidità non superiore al 20-25%, possibilmente già attaccati dalle muffe, specie il noce, il faggio, la quercia, il castagno, ma in mancanza di questi si accontenta di qualsiasi cosa.
Preferisce deporre le uova nel legno situato in ambienti domestici perché questo è di più facile digeribilità e lontano da condizioni atmosferiche sfavorevoli. Il variare della temperatura da ambiente ad ambiente rende impossibile tracciare una cronologia assoluta della metamorfosi del tarlo, cosicch é possono verificarsi episodi di sfarfallamento anticipati o ritardati rispetto alla norma.